Storia della poesia


Foto Volume VII - Anno 2009

Volume VII - Anno 2009

 
Dalla Antologia palatina alle poesie della dinastia T’ang, dalle Sattasai ai poeti arabi, nel Medio evo è tutto un fiorire di An¬tologie, che cantano, se pure in forme differenti, i temi di un’unica esistenza.
Poi, fu il tempo delle piccole Iliadi: lo spirito della Francia nella Chanson de Roland, dell’Inghilterra nell’omerico Beowulf, della Ger¬mania nel canto di Sigfrido, uniti tutti dal filo comune della cortesia, che ha come suo eroe eponimo Tristano. Melanconia, potenza, eroi¬co cuore accomunano le azioni e la vita mitica dei nuovi combatten¬ti: trovatori d’amore, perché solo d’amore è tessuto l’ordito dei poe¬mi. Per amore sacrifica la vita Orlando, il Cristo carolingio; per amo¬re consuma il suo destino il tenero Tristano, per amore tutto perde l’impavido Sigfrido; per amore accetta l’ultima lotta contro il male l’omerico Beowulf
I libri galeotti che convinsero Francesca da Rimini ad amare Paolo influenzarono grandemente la storia della poesia del secondo millen¬nio: così come l’amore celeste di Petrarca e l’amore profano di Vil¬lon. Del primo, il Canzoniere, insuperata stanza della Tèchne, ha creato l’aura stessa dell’amore, seppure nelle forme di una altissima retorica. Del secondo, il Testamento è la Umana Commedia del male di vivere e della resurrezione, il giardino dei fiori del male che si fa a volte fonte di un purissimo mistico ritorno alla Vergine madre di ogni amore.
Preparate da un vero Rinascimento delle anime, Ariosto e Tasso creano le grandi Opere-Mito della modernità. Nell’Orlando furioso la poesia si fa sogno e l’amore gioco di specchi e di incantesimi: diffici¬le è svegliarsi e quando accade, resta soltanto la pazzia di Orlando. Nella Gerusalemme liberata, l’amore che mai si compie, i fatali duel¬li tra le anime innamorate, i giardini incantati di Armida consegnano alla modernità il lascito preromantico della contraddizione.
Ma è con John Donne che è scritta la pagina perfetta. L’immagine del compasso è sintesi compiuta di cosa è amore: la perfezione del¬l’Uno cui tendono le anime innamorate, simili ai rigidi gemelli del compasso che, due ma pur sempre uno, compongono nel loro movi¬mento senza differenza il cerchio perfetto dell’amore.

 


Anno di pubblicazione 2009, FrancoAngeli, Milano
 

Volume VIII anno 2011

  

Le spie di Dio è l’ottavo e ultimo volume di un’opera, La storia della poesia, unica nel panorama editoriale italiano. leggi tutto ...

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