Feritoie le stelle, casa all’infinito
che la luce continuano che muore.
«Che cosa chiedi, Ettore, ferito
al nostro bianco cuore?
L’abisso che ci nutre e che non cura
di dare volto e anima alle cose
quante volte ci vinse alla paura
di dare luce! Fiori a la Notte, rose
del tuo giardino, acqua di parole
che la notte traversano. È la Vita
che lascia la sua casa senza sole
la nostra notte accresce, la ferita
su la pelle del cielo che non cura
la Parola che in noi si nasce e dura».
Beati coloro che sanno la povertà dello spirito: di essi è il regno dei cieli
Beati coloro che hanno nell’anima leggi tutto ...
Epigrafi
...Aspettati., poi altri sette giorni, di nuovo mandò fuori la colomba dall’arca. Ed essa tornò a lui sulla sera, portando leggi tutto ...
Dalla introduzione di Antonino Sole
La Sposa del Vento, azione sacra di Salvatore Lo Bue che ha la sua fonte nei Vangeli, è una ricrea-zione leggi tutto ...