Il Muro di Silenzio - Anno 2001

Paolo Messina, Il Muro di Silenzio

Regia : Daniele Costantino

Teatro Biondo - Palermo

Una storia semplice. Di passioni, di impegno, di testimonianza di una generazione di ragazzi che hanno reso onore alla loro città e reso felice la vita del loro, per sempre grato, maestro.
Comincia, nel 2001, questa scuola primaria del Bene che è sempre stato, e continua ad essere, il laboratorio di Poetica della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Palermo, che nei suoi primi anni ha un suo autore di riferimento, il più grande drammaturgo siciliano dopo Pirandello, il genio di Paolo Messina. Decidiamo di proporre, dopo quaranta anni dall’ultima rappresentazione (Paolo Borboni, Gian Maria Volontè, Carla Gravina i primi interpreti di quest’opera che ebbe risonanza internazionale), “Il muro di silenzio”, prima opera sulla mafia della letteratura italiana, capolavoro del teatro contemporaneo, ristampata in contemporanea dalla Facoltà di Lettere e Filosofia e rappresentata per volontà di Tommaso Romano, assessore alla cultura della Provincia Regionale di Palermo, al Teatro Biondo.
Daniele Costantino, studente, regista dell’opera, costruisce una straordinaria scena di un interno paesano trasportando con un camioncino i mobili della sua casa di campagna; cura con matura attenzione luci e movimenti scenici, costruendo uno spontanea, commovente atto di teatro. Con la forza della loro giovinezza, i miei ragazzi mettono in scienza il fosco dramma di una vendetta tra famiglie mafiose, la formazione di un cuore di tenebra che risponde col sangue al sangue innocente di un bambino rapito. Giganteggia la figura della Madre che dice sì alla fatale rivincita, mentre uno dei figli, studente di Giurisprudenza, invano tenta di convincere i fratelli della necessità di fondare ogni azione solo sulla Legge. Nessuno si salverà. Folle la madre, uccisi i vendicatori. Al superstite soltanto la delusione della vanità del diritto contro il potere del male. Il primo miracolo si è realizzato. Ora tutti quei ragazzi sono docenti di Filosofia: ne sono convinto, sapranno abbattere il muro di silenzio.