Storia della poesia


Foto Volume II - Anno 2001

Volume II - Anno 2001

Quando Omero, il nome del poeta, in principio compose la pri¬ma opera, si disvelò una città dalle alte torri, assediata da dieci anni; sulle pianure, l’antico esercito degli Achei ripete¬va la originaria contesa tra gli Egemoni, innamorati del potere, e i Difensori, innamorati della libertà. Finché un eroe destinato alla so¬litudine, Achille Pelide, per ira contro gli egemoni, scegliendo un destino tra i due destini che poteva seguire, inventò la libertà, quella libertà che soltanto il Thymòs può dare, che soltanto il cuore può in¬ventare. E nel tragico spazio della sua tenda-città, vide morire le an¬tiche forme guerriere, per compiere il suo destino di morte nell’ulti¬mo scontro con Ettore, l’altro eroe del Thymòs, il difensore della città della poesia, l’altro se stesso. Così il primo poeta mise in scena la Storia e pensò il dovere come forma della libertà e la libertà come contenuto del dovere, nei due eroi fratelli che vivono, e muoiono, insieme, sulla scena dell’Iliade.
, Poi, un eroe dal doppio pensiero e di ogni luogo sapiente, ever¬sore di Troia, al suo nome intestò l’opera, la narrazione del viaggio che fu per sempre Odissea. L’eroe del Lògos, nel lungo suo peregri¬nare, subì e vinse la minaccia degli Dei-Nome, che tentarono, nel ritorno, di privarlo degli elementi della parola: l’identità (1 Ciconi, Scilla e Cariddi, le vacche del sole), la vita (Calipso), il corpo (Cir¬ce), il canto (le Sirene), la memoria (i Lotofagi). Ma, nella grotta del Ciclope, l’invenzione del nuovo nome dell’uomo, Nessuno, fu in¬sieme la vittoria di Odisseo e la sua sconfitta: perché dinanzi ai Fea¬ci, nel pianto per la caduta di Troia, egli fu conquistato dallo spirito della città che aveva abbattuto con l’inganno e, divenuto troiano, di¬venne il narratore della sua odissea, il primo io narrante, il primo poeta. Il seme del fuoco (spèrma pyròs) prometeico operò in Odis¬seo, come prima aveva toccato la mente di Achille, eroi del poema della libertà.
Il seme del fuoco, il secondo degli otto volumi de La storia della poesia, è il racconto di questa avventura: nel nome di Omero e della nascita della libertà.

 


Anno di Pubblicazione 2001, FrancoAngeli, Milano.


 

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